L’Amministrazione Comunale, tramite il Consigliere Comunale delegato alla Cultura, Emerico Maria Mazza, NELL’AMBITO DELLE Manifestazioni del Natale Arianese, ripropone alla cittadinanza la Rassegna Classicariano.
A dare il “La” nel giorno di S. Stefano, Venerdì 26 dicembre alle ore 19,30 sarà l’inossidabile Coro della Cattedrale di Ariano Irpino diretto dai Maestri Francesco e Ornella De Paola, con il tradizionale Concerto di Natale, atteso momento sinfonico-corale nella suggestiva atmosfera della Basilica Cattedrale.
Per la temporanea indisponibilità della Sala Convegni del Museo Civico, sede stabile di tanti eventi passati, gli altri concerti saranno ospitati nella meno spaziosa Sala Lettura della Biblioteca Comunale, e pertanto avranno una connotazione squisitamente cameristica.
Notturno affascinante Sabato 27 dicembre alle ore 21,00 con il duo Minella – Brunetto (violino e pianoforte), in un repertorio prestigioso con musiche di Mozart, Grieg e De Falla.
Domenica 28 dicembre alle ore 18,30 i cugini Emilia e Paolo Zamuner proporranno un interessante programma per voce e pianoforte, improntato prevalentemente su atmosfere jazzistiche afroamericane.
Per il Concerto di Capodanno, Giovedì 1 gennaio 2015 alle ore 18,30 il Duo Salvemini – Libardo (flauto e pianoforte) presenterà “Voci di Luna”, una rivisitazione delle più belle colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema italiano ed internazionale.
A giovanissimi talenti il compito di chiudere la rassegna Domenica 4 gennaio 2015 alle ore 18,30 i pianisti Antonio Gomena, nostro concittadino, e la materana Giulia Olivieri, con la violinista kazaka Yelena Yakubinskaya, affronteranno un programma ambizioso e coinvolgente con musiche di Beethoven, Rota, Mendelsshon, Poulenc, Lizst, Monti, De Falla, Kreisler, Dvorak e Bartok.
La promozione di intelligenze artistiche del territorio, attraverso l'osmosi con artisti di altri paesi o di livello internazionale, continuerà a rappresentare una delle finalità principali di Classicariano, con l'impegno di arricchire gli anni a venire di eventi cadenzati ed interessanti, in grado di soddisfare i diversi “palati” musicali.