Non è raro che un’opera di successo venga ripresa più e più volte per farne nuovi adattamenti, anche con nuove o diverse modalità espressive: dal libro al film, dal film al fumetto, dal fumetto al videogioco e così via. Ciò avviene spesso anche con i film: sebbene alcuni siano concepiti direttamente per il grande schermo, molti altri sono invece ispirati a romanzi di successo o, altre volte ancora, a videogiochi altrettanto famosi. Se alcuni non trovano alcun consenso da parte degli appassionati di gaming, per altri è esattamente il contrario. Quali?
Angry Birds
Ispirato all’omonima serie di videogiochi, Angry Birds è un film d’animazione del 2016 che ha per protagonisti i famosi uccellini arrabbiati che tanto hanno fatto successo lo scorso decennio. Il gioco, infatti, pubblicato dall’azienda finlandese Rovio Mobile, è conosciuto pressocché da tutti, amanti e non del gaming, ed è stato anche nominato tra i cento giochi finlandesi meglio riusciti dal Museo Finlandese dei Giochi. È probabilmente per questo motivo che Clay Kaytis e Fergal Reilly hanno scelto di farne un film d’animazione, pur non avendone mai diretto uno prima di allora. Protagonisti del film, come raccontato dalla trama di Coming Soon, sono Red, un uccello rosso con qualche problema di gestione della rabbia, Chuck e Bomb. Sarà proprio Red, una volta giunto nell’isola calma e pacifica che fa da ambientazione al film, a rivelarsi il salvatore della situazione e a gestire l’arrivo sull’isola di malvagi maialini verdi intenzionati a rubare tutte le uova degli uccelli. Angry Birds è un film che ha riscosso numerosi apprezzamenti, almeno tanto quanto il gioco. Nel 2019, infatti, visto il successo del primo, è uscito nelle sale il sequel “Angry Birds 2 – Nemici amici per sempre”, in cui i protagonisti si ritrovano a dover sconfiggere Zeta, un uccello proveniente da un’isola di ghiaccio.
Hitman
Anche “Hitman – L’assassino”, film del 2007 diretto da Xavier Gens, è ispirato a una famosa serie di videogiochi. Protagonista della serie è il terribile Agente 47, le cui missioni possono essere portate a termine in diverso modo a seconda di come si sceglie di giocare. Il gioco, infatti, appartiene al genere action stealth e il suo scopo è quello di completare i livelli con il grado più alto possibile di furtività, servendosi di corde, armi silenziate, veleni o coltelli. Nel film, invece, l’Agente 47 è interpretato da Timothy Olyphant che, nel corso della vicenda, si ritrova nel mezzo di un colpo di stato in Russia. A causa di una serie di informazioni trapelate sul suo conto, l’Agente è costretto a dover fuggire per tutta l’Europa, inseguito dall’Interpol e dall’FSB. Complice anche il successo del film, a essere dedicati a Hitman sono anche altri prodotti di intrattenimento, come ad esempio l’omonima slot machine a cinque rulli, che ha tra i simboli principali sia l’Agente 47 sia alcune delle armi da lui utilizzate. Anche i film non si sono fermati a quello del 2007: dopo il primo, infatti, ne sono stati prodotti altri due, uno nel 2012 e uno nel 2015. È chiaro, quindi, che il successo del videogioco sia stato un efficace trampolino di lancio per il successo di tutti gli altri prodotti successivi.
Rampage – Furia animale
“Rampage – Furia animale” è un film del 2018 ispirato a un gioco un po’ meno recente rispetto agli altri. Rampage, infatti, è un videogioco arcade del genere picchiaduro realizzato nel 1986 da Midway Games, in cui ogni giocatore è chiamato a prendere il controllo di un mostro dalle sembianze animali e a distruggere le principali città degli Stati Uniti senza essere scoperto dalle forze dell’ordine. I personaggi del gioco di cui si può prendere il controllo sono un enorme gorilla, un ratto gigante, un dinosauro e un grande lupo mannaro. Nel film ispirato al gioco, invece, abbiamo come protagonista Davis Okoye, un primatologo ed ex membro dell’esercito americano, che ha come migliore amico un gorilla albino di nome George. Nel corso del film, però, George e altri animali vengono infettati da un agente patogeno che ne provoca una crescita smisurata, mettendo a rischio il mondo intero. Il film è stato considerato dai fan un degno revival del videogioco, sia per la sua fedeltà nella costruzione della trama che per la bellezza degli effetti speciali, che lo rendono davvero realistico e avvincente.
Lara Croft: Tomb Raider
Come dimenticare, infine, la trasposizione cinematografica di Tomb Raider, uno dei videogiochi più iconici degli ultimi decenni. Complice la bravura di Angelina Jolie e degli sceneggiatori Patrick Masset e John Zinman, il film, che rischiava di deludere i fan del videogioco, è stato invece un grande successo, tanto da diventare iconico almeno quanto il videogioco. La pellicola, risalente a ormai venti anni fa, è stata la prima ispirata a un videogioco a ottenere l’approvazione del pubblico, incassando più di 280 milioni di dollari. Anche in questo caso, come avviene per la maggior parte dei film di successo, quello del 2001 non è stato l’unico film a essere dedicato a Lara Croft: nel 2003, ad esempio, è uscito nelle sale “Tomb Raider – La culla della vita”, sempre con Angelina Jolie, e nel 2018 “Tomb Raider”, in cui la protagonista decide di lasciare tutto per andare alla ricerca di suo padre in Giappone.
Proprio come i libri, anche i videogiochi, se ben realizzati, possono dare vita a prodotti cinematografici straordinari. I film sopracitati, così come molti altri, ne sono un esempio lampante.