Benevento - Il Premio ‘Donato Massa’, ispirato alle tempere del mastro riggiolaro del Seicento Napoletano, e il Premio ‘Alfredo Bascetta’, in omaggio all’autore che fece fortuna in d’America, sono andati quest’anno a due volti noti in maniera diversa in Campania. Le Penna d’Argento alla Carriera – nelle due diverse sezioni di giornalismo e cucina, sono state infatti assegnate a Barbara Ciarcia, collega de Il Mattino, e ad Antonio Bencivenga, campione mondiale 2015 della pizza tonda all’Expo di Milano.
La manifestazione, che ha fatto seguito alla Penna d’Oro consegnata a Cetara allo scrittore Oliviero Beha, si è tenuta presso il relais Il Feudo di Ceppaloni. L’occasione si è presentata per il 25° Anniversario della casa editrice di Arturo Bascetta, editore partito dal paesello d’origine per Napoli, come fecero i pietrastorninesi Donato Massa e Alfredo Bascetta, ed oggi leader in Campania e noto in tutta Italia per la diffusione della cultura meridionalistica.
“La Abe – ha commentato il direttore della casa editrice irpina - è fiera di consegnare il nostro distintivo, quello del 25° Anniversario della Arturo Bascetta Editore 1990-2015, a due nomi così impegnativi. La premiazione, tenutasi al relais il feudo di Benevento, è stata festeggiata con le miss e i mister Italia provenienti dalle province della Campania, in nome della bellezza e della cultura in tutte le sue espressioni. I nostri testimonial 2015, del resto, sono i bellissimi modelli Vincenzo Orlacchio di Benevento, Pasquale Mincione di Curti e Carmelina Mirra di Apice, anch’essi campioni di bellezza.
Le Penne d’Argento sono state assegnate da una prestigiosa giuria (di imprenditori, scrittori, musicisti, giornalisti e rappresentanti di associazioni) che ha indicato due nomi così importanti che ci hanno permesso di poter brindare alla nostra 300esima pubblicazione. Sono gli autori che fanno grande una casa editrice. Ringrazio brillanti professori e noti autori campani, come Luigi Mainolfi di Rotondi, Maria Rosaria del Guercio di Portici, Michele Vespasiano di S.Angelo di Lombardi, Michele Ceres di Caposele, Antonio Bossone di Maiori, Gianni Romeo di Avellino, Ileana Parascandolo di Napoli, Giuseppe Buonfiglio di Taurano, che hanno contribuito alla crescita della nostra produzione ed elevato la qualità degli studi e dei testi editati. Con il rilancio operato dalla Regione Campania, inoltre, le attività culturali degli editori campani, saranno quest’anno ancora più marcate. La Abe sarà infatti presente anche a fiere nazionali del libro di gran spessore, dai saloni di Book Pisa a Book Modena a quelli di Latina, Sabaudia, Catania e Lecce, per tornare a Torino e Roma”.
