Riceviamo e pubblichiamo la nota di precisazione della società LPA Group da parte dell’avvocato Giuseppe Albanese
“Gentile Direttore, Le invio la presente nell’interesse della LPA Group S.p.a., il più importante gruppo societario ubicato sul territorio irpino, per dimensioni, tipologia e diversificazione dell’attività, esercente l’import-export, lo stoccaggio ed il commercio all’ingrosso, a livello nazionale ed internazionale, di prodotti ittici freschi e surgelati, con riferimento all’articolo pubblicato il 10 novembre sul quotidiano da Lei diretto, avente ad oggetto il blitz della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, denominato “Tango Golf - Shooting Fish Operation”, operato presso la sede del nominato gruppo nonché presso altre società esercenti attività analoghe, in cui si fa riferimento genericamente ad alcune violazioni nella commercializzazione dei prodotti ittici detenuti nelle celle frigo in cattivo stato di conservazione, oltre a prodotti ittici – alimentari scaduti e non commestibili, a seguito dei quali vi è stato il sequestro penale ed amministrativo in totale di circa 10 tonnellate di prodotto ittico alimentare, nonché esser state elevate sanzioni per circa 25 mila euro e deferiti a piede libero all’Autorità Giudiziaria gli amministratori delle società ed altri soggetti verso i quali sono ancora in corso accertamenti di polizia giudiziaria.
Tale generica descrizione dei soggetti giuridici presso i quali sono stati accertati fatti penalmente rilevati e contro i quali sono stati assunti provvedimenti cautelari reali da parte degli accertatori, che hanno deferito i responsabili alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, non hanno neppure in minima misura vista coinvolto la S.p.a. LPA Group che ciò nonostante è stata tempestata di telefonate da parte della clientela, di istituti di credito fiduciari, di conoscenti e di professionisti con la stessa operanti. In relazione a tali fatti, quindi, si ribadisce in maniera categorica che la LPA Group S.p.a. non è stata minimamente coinvolta dalle misure cautelari, né deferita all’A.G. inquirente, in quanto tutti gli approfonditi accertamenti eseguiti dalla Guardia Costiera presso la stessa hanno sortito esito negativo. Nello specifico si porta a conoscenza che le squadre intervenute (Guardia Costiera ed ASL) sul posto a vario titolo non hanno riscontrato alcuna deficienza presso la sede operativo amministrativa della LPA GROUP S.p.a. nella filiera della pesca e dello stoccaggio, sia sotto il profilo igienico sanitario, sia sotto il profilo della sicurezza sui luoghi di lavoro e sui veicoli adibiti a trasporto, sia per quanto attiene i magazzini refrigerati, con riferimento ai quali non sono state riscontrate deficienze alcune, come ribadito dalla email inviata dalla Guardia Costiera