Raccolta dell'olio vegetale esausto: domenica 7 luglio in Villa Comunale la distribuzione degli imbuti

di , Sabato, 29 Giugno 2013

Raccolta dell'olio vegetale esausto: domenica 7 luglio in Villa Comunale la  distribuzione degli imbuti; martedì 6 agosto l'inizio della raccolta.

E' stato spostato a domenica 7 luglio l'appuntamento con il gazebo di Legambiente Campania per la distribuzione degli imbuti da utilizzare per la raccolta degli oli vegetali esausti. La giornata dedicata alla sensibilizzazione della cittadinanza e alla raccolta delle adesioni a questo importante progetto di riciclo, “Life+Recoil”, doveva tenersi domenica scorsa, 23 giugno, ma a causa della pioggia i volontari di Legambiente Campania e i responsabili dell'Ufficio Ambiente del Comune di Ariano dovettero rinunciare.

Intanto però, i cittadini e le famiglie interessate possono già ritirare l'imbutino e segnalare la propria adesione proprio presso l'Ufficio Ambiente o Ecologia del Comune al IV piano di Palazzo degli Uffici. 

La raccolta dell'olio vegetale esausto con il sistema del “porta a porta” ad Ariano Irpino prenderà il via martedì 6 agosto. Il ritiro avverrà ogni primo martedì del mese.

Presso il gazebo informativo di Legambiente sarà data ogni delucidazione in merito al progetto “Life+Recoil” a cura di Legambiente, AzzeroCO2 e il Comune di Ariano, Assessorato all'Ambiente, con il cofinanziamento della Commissione Europea; oltre agli appositi imbuti, sarà distribuito materiale informativo sulla raccolta e il riciclo dell'olio utilizzato in cucina.

Il progetto, come ribadito più volte, vede il Comune di Ariano, insieme a solo un altro comune d'Italia, Castell’Azzara in provincia di Grosseto,  protagonista di una sperimentazione finalizzata a creare e ottimizzare la filiera di raccolta dell’olio vegetale esausto mediante il “porta a porta” e l'utilizzo di un software innovativo per la tracciabilità e il monitoraggio dell’olio raccolto.  Si vuole, quindi, evitare la dispersione dell'olio nell’ambiente, fonte di inquinamento e sfruttarne, al contrario, il grande potenziale energetico mediante la cogenerazione.

L'Assessore all'Ambiente del Comune di Ariano, Manfredi D'Amato, nel corso della presentazione del progetto, lo scorso 23 maggio, alla presenza del Presidente di Legambiente Campania, Michele Buonomo, candidò il Pip di Camporeale ad ospitare un Cogeneratore: “che possa trasformare l'olio esausto in combustibile, attraverso un processo a bassa emissione, eliminando trasformazioni chimiche. In questo modo non solo produrremmo energia elettrica e termica pulita, ma abbatteremmo i costi per le imprese allocate a Camporeale e creeremmo anche qualche posto di lavoro”, queste le sue parole. La proposta è già al vaglio degli esperti.

Altri partner del progetto Recoil: Conoe, Kyoto Club, Cid Software Studio oltre a Legambiente e AzzeroCO2.

Per ulteriori info: www.recoveringoil.eu .



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