Il Commissario Straordinario del Comune di Ariano Irpino, Elvira Nuzzolo, con i poteri della Giunta municipale ha approvato, attraverso la delibera n. 40 del 13 novembre 2013, gli indirizzi per l’individuazione urgente di una nuova dislocazione del Mercato settimanale dando mandato ai dirigenti dell’Area Finanziaria, dell’Area Tecnica ed al Comandante della Polizia Municipale, di avviare con immediatezza tutte le procedure necessarie per il trasferimento del Mercato settimanale su un’area conforme alle normative vigenti, che comunque abbia i requisiti necessari per consentire l’insediamento degli stalli già in essere.
Il provvedimento scaturisce da un esposto a firma di 40 genitori della scuola primaria e dell’infanzia “Don Lorenzo Milani”, sezione di Piazza Mazzini, che denunciavano la scarsa sicurezza del plesso scolastico a causa delle bancarelle che occupano la piazza e l’area circostante nel giorno di mercato settimanale. Simile nota anche da parte del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Ufficio XII.
A seguito di parere congiunto degli Uffici comunali è emerso, infatti, che l’attuale collocazione del mercato in Piazza Mazzini comporta crescenti problematiche e criticità per la sicurezza dei frequentatori, dei residenti e delle attività svolte nelle prossimità del sito tali da richiedere la dislocazione in altra area idonea.
Stabilito dai tecnici un cronoprogramma delle attività che entro il termine di 40 giorni dovrà portare a completare la procedura di trasferimento del Mercato settimanale. Tra le attività previste oltre alla formalizzazione congiunta dell’ipotesi tecnica per l’idonea dislocazione, la predisposizione da parte dell’UTC dell’ipotesi planimetrica con l’individuazione dell’area e l’acquisizione dei pareri necessari da parte dei diversi uffici coinvolti mediante conferenza di servizi. La nuova dislocazione dovrà pertanto avere ampiezza tale da rispettare i corridoi e le distanze previste dalla normativa regionale per poter ricevere l’avallo tecnico di tutti gli uffici preposti, ossia: Asl, Ufficio Tecnico comunale, Polizia Municipale, Ufficio Commercio, Vigili del Fuoco.
Prevista anche la consultazione preventiva delle organizzazioni dei consumatori e delle imprese di commercio maggiormente rappresentative a livello regionale.