Chissà perchè Donna, devo ricordarmi di te solo oggi, dimenticando che non molto tempo fa, ti lasciai su una panchina di un parco avvilita, nuda nell'anima in un fagotto di lacrime, oppure il giorno del tuo compleanno, ti lasciai da sola a casa a guardar quella cena per due raffreddarsi e spegnersi come la candela sul tavolo, quei tanti giorni assenti e uguali senza rivolgerti uno sguardo, un sorriso e le tante carezze mancate, tutti quegli sguardi vili, cattivi che ti lanciavo nei momenti di tensione.
Non posso non ricordare i tuoi momenti di acuto dolore quando smarrita cercavi le mie braccia invano ed io con la testa chissà dove...
Già...chissà perchè Donna, oggi con fare da romantico scalcinato, mi presenterò a te con un mazzo di mimose credendo di averle raccolte direttamente dal paradiso, con un sorriso idiota ti farò i miei auguri...
A nome di tutti gli uomini (quelli veri) oggi dico a te donna: "perdonami per tutto quello che non ti ho dato", ti amo e ti amerò sempre...
Un uomo...