Sono iniziati ad Ariano Irpino i lavori di carotaggio per la caratterizzazione della discarica di Difesa Grande e l'eventuale bonifica. Al termine dell'ultimo Tavolo tecnico, svoltosi nel luglio scorso a Napoli presso l’Assessorato Regionale all’Ambiente, fu approvato il crono-programma che prevedeva l’avvio da parte dell’Asidev dell'attività di caratterizzazione dello sversatoio sulla scorta del progetto dell’Arpac.
Da qualche giorno, quindi, i tecnici dell'Asidev, hanno avviato i sondaggi per appurare se l'area intorno alla discarica sia inquinata. Si tratta quindi di una prima fase per poi arrivare alla caratterizzazione e, se necessario, alla bonifica. Le operazioni si svolgeranno sotto il monitoraggio dell'Arpac, della Provincia e delle stesso Comune di Ariano.
La lunga vicenda di Difesa Grande registra un passo importante con l'avvio di questi carotaggi – afferma l'Assessore all'Ambiente Manfredi D'Amato – E' necessario rispettare il crono-programma che abbiamo stabilito nelle conferenze di servizi a Napoli ma soprattutto è necessario capire se e quanto, la discarica sia inquinata. In ogni caso i fondi per la bonifica ci sono, sei milioni e mezzo di euro circa. In realtà l'intervento sarà a carico dell'Asidev e i fondi stanziati dal Ministero dell'Ambiente resteranno accantonati per realizzare una serie di opere di risanamento, abbiamo infatti presentato progetti per la risistemazione della rete fognaria, per l'ampliamento dei depuratori e così via. Dunque ci avviamo a concludere definitivamente questo triste capitolo della discarica ad Ariano Irpino e contestualmente avremo modo di rimodulare in base alle nuove esigenza della Città la rete per il ciclo delle acque urbane.