Una struttura altamente tecnologica che ospiterà laboratori, centro studi e ricerche e sarà sede dell’Istituto di ricerca sulla combustione (Irc) e l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’ambiente (Irea). Inaugurato a Napoli il nuovo polo tecnologico del Cnr. Questo gioiello di tecnologia è stato progettato da un ingegnere arianese, il giovane Andrea Iannarone. Innarone, in collaborazione con gli ingegneri Mascolo, Sagliocca, Dori e De Risi e gli architetti Romano e Scognamiglio, è tra i progettisti architettonici e strutturali del nuovo Polo del Cnr.
Iannarone, che si è occupato della progettazione delle strutture, spiega come l’intero complesso di superficie pari a 6500 metri quadrati, sia stato concepito secondo le più moderne normative antisismiche; sono stati inseriti, infatti, gli ‘isolatori sismici’ al di sotto delle strutture ( 40 Isolatori di tipo Elastomerici e slitte multidirezionali).Tale concezione strutturale, usata molto negli Stati Uniti e soprattutto in Giappone, garantisce anche in caso di forti eventi sismici la massima sicurezza, assicurando l'incolumità delle persone presenti e della struttura stessa, preservandola da crolli o danneggiamenti.
Anche per il nuovissimo ed immenso Ospedale del Mare ( 146mila metri quadrati su 7 piani), realizzato a Ponticelli, progettato dallo stesso team, la tecnologia utilizzata per le strutture è quella degli isolatori sismici. L’arianese Andrea Iannarone è titolare di un avviato studio tecnico insieme a suo fratello Angelo, architetto, che si occupa di importanti progetti in giro per l’Italia, come ad esempio la ricostruzione e l’adeguamento strutturale di immobili danneggiati dagli eventi sismici del 2009 a L’Aquila e del 2012 in Emilia.