Alla presenza del sindaco di Flumeri, Angelo Antonio Lanza, del dirigente dell’istituto Comprensivo Statale di Flumeri “B. Croce”, Valentino Stanco, in rappresentanza anche del dirigente Marino Perrina, dell’Istituto Comprensivo “F. De Sanctis” di Villanova del Battista, condotta dal vice direttore della Coldiretti di Avellino, Giovanni Colucci, presso l’agriturismo di Ciriaco Petrilli in Flumeri, si è svolta la manifestazione conclusiva del percorso alla riscoperta dell’olio extravergine d’oliva, DOP Irpinia Colline dell’Ufita.
I circa 200 ragazzi delle quarte e quinte classi delle scuole elementari di Flumeri, Castelbaronia, Carife, Villanova del Battista e Zungoli hanno dato vita ad uno spettacolo di arte varia veramente interessante e coinvolgente in cui hanno presentato, con varie tecniche espressive, i risultati finali e le acquisizioni formative a cui erano giunti durante il percorso fatto in classe, aiutati dal simpatico manuale “Il ciclo dell’Olio” predisposto e messo a disposizione dalla Coldiretti di Avellino con il contributo del Comune di Flumeri e del Consorzio di Bonifica dell’Ufita.
Durante il percorso i ragazzi hanno avuto anche modo di visitare sul campo gli oliveti e un frantoio e confrontare le loro conoscenze con quelle frutto di esperienza e di lavoro di chi opera nel settore. Accompagnati dalla passione, dalla professionalità e sensibilità delle insegnanti, a cui è andato il ringraziamento di tutti, con canti e balli tradizionali, vecchi proverbi contadini sull’olivo e l’olio, i detti e i “cunti” tramandati da generazioni, i cartelloni figurativi, le slides espositive, i “ragazzi dal foulard giallo”, come sono stati subito soprannominati per via del foulard giallo “Coldiretti” che ognuno di loro portava al collo, hanno presentato in modo molto attraente il percorso eseguito e, soprattutto, le scoperte fatte sulle proprietà salutistiche, organolettiche e anche estetiche dell’olio d’oliva.Attraverso la scoperta dell’olio d’oliva, i bambini hanno potuto riscoprire e riappropriarsi del proprio territorio, delle sue bellezze, di un’alimentazione sana e nutriente, significata dall’assaggio di pane e olio ravece offerto dall’azienda Petrilli che ha fatto, come sempre, da perfetto padrone di casa.
Alla fine della manifestazione tutte le scuole hanno ricevuto in omaggio, a ricordo della giornata, un’artistica ceramica arianese. “L’agricoltura, di cui abbiamo parlato oggi, l’artigianato artistico con il vaso dato in ricordo, il turismo, simboleggiato dalla stupenda location naturale, ambientale e architettonica in cui si è svolto l’evento, sono le tre ricchezze proprie di questa nostra terra irpina su cui occorre decisamente puntare per uno sviluppo vero e sostenibile e che abbia al centro il territorio e le sue potenzialità, assieme al capitale umano rappresentato da questi bambini” come ha affermato Giovanni Colucci nelle conclusioni dell’incontro.
Soddisfatti della Giornata anche il sindaco Lanza e il dirigente scolastico Stanco, che hanno sposato subito e fatta propria la proposta di Coldiretti di organizzare la Giornata dell’olio a Flumeri e con le scuole del comprensorio. Una giornata vissuta intensamente da parte dei bambini e degli insegnanti e che, siamo certi, non dimenticheranno facilmente. Un modo per ricordare anche ai consumatori più piccoli l’importanza di nutrirsi con prodotti sani e genuini, di provenienza certa agricola e di cui se ne conosce la storia e l’origine che, tra l’altro nel caso dell’olio ravece di questa zona, è certificata anche dal marchio DOP.